l Registro dei titolari effettivi è attualmente sospeso a seguito di una decisione del Consiglio di Stato. Questa sospensione ha creato incertezza sull’obbligo di comunicazione dei dati, sia per la prima comunicazione che per gli aggiornamenti successivi. Non è chiaro se chi ha già comunicato i dati debba continuare a farlo, né quando chi non l’ha ancora fatto debba provvedere.
Questa situazione genera dubbi sull’affidabilità dei dati presenti nel Registro. Le Camere di Commercio forniscono indicazioni operative difformi, aumentando la confusione. Il Consiglio di Stato ha chiarito che la sospensione riguarda tutti i soggetti obbligati e tutti gli adempimenti.
Di conseguenza, non è possibile applicare le sanzioni previste per la mancata comunicazione, e il Registro non può svolgere la sua funzione di individuazione dei titolari effettivi.
Unioncamere, sulla base di indicazioni del MIMIT, ha confermato la sospensione di tutti gli obblighi di comunicazione, compresa la conferma dei dati già inviati.
Alcune Camere di Commercio, come quella di Vicenza, continuano a ricevere comunicazioni su base volontaria, ma allo stato attuale i dati nel Registro non sono affidabili.
