Modifiche alla definizione di start-up innovativa
Il Senato ha approvato il disegno di legge annuale per il mercato e la concorrenza 2023, che introduce modifiche significative alla definizione di start-up innovativa.
Requisiti Aggiuntivi
Oltre ai requisiti esistenti, le start-up innovative devono ora:
- Essere una micro, piccola o media impresa secondo la definizione della Commissione europea.
- Non avere come attività prevalente l’agenzia o la consulenza.
Requisiti Rimossi
Un emendamento ha eliminato i requisiti precedentemente previsti relativi a:
- Capitale sociale minimo di 20.000 euro.
- Assunzione di almeno un dipendente entro due anni.
- Utilizzo di almeno una privativa industriale.
Durata dell’Iscrizione
- La durata massima dell’iscrizione nella sezione speciale del Registro delle Imprese è ridotta da 5 a 3 anni, con possibilità di proroga di 2 anni se la start-up soddisfa ulteriori requisiti.
- Al termine dei 5 anni, l’iscrizione può essere prolungata per periodi di due anni, fino a un massimo di quattro anni in totale, in presenza di specifici requisiti.
Disciplina Transitoria
- Le start-up già iscritte possono mantenere l’iscrizione oltre il terzo anno se soddisfano i nuovi requisiti entro un termine specifico.
- Le start-up che perdono i requisiti possono iscriversi nella sezione speciale dedicata alle PMI innovative.
Modifiche agli Incubatori Certificati
- La definizione di “incubatore certificato” è stata ampliata per includere attività di accelerazione e supporto alle start-up.
- Gli incubatori certificati che svolgono tali attività saranno iscritti in una sezione speciale del Registro delle Imprese.