Il Decreto Legislativo 125/2024 introduce importanti novità per le piccole e medie imprese (PMI), modificando i limiti per la redazione del bilancio abbreviato e del bilancio delle microimprese.
Bilancio abbreviato: cos’è e chi può redigerlo?
Il bilancio abbreviato è una forma semplificata di bilancio d’esercizio, riservata alle società che non superano determinate dimensioni. Con le nuove disposizioni, i limiti dimensionali per accedere al bilancio abbreviato sono stati aumentati.
Quali sono i nuovi limiti?
Per redigere il bilancio abbreviato, la società non deve superare due dei seguenti limiti:
- Attivo dello Stato patrimoniale: 5.500.000 euro
- Ricavi delle vendite e delle prestazioni: 11.000.000 euro
- Dipendenti occupati in media durante l’esercizio: 50 unità
E per le microimprese?
Anche i limiti per la definizione di microimpresa sono stati aggiornati:
- Attivo dello Stato patrimoniale: 220.000 euro
- Ricavi delle vendite e delle prestazioni: 440.000 euro
- Dipendenti occupati in media durante l’esercizio: 5 unità
Le microimprese possono redigere un bilancio ancora più semplificato, con minori obblighi informativi.
Perché queste novità sono importanti?
L’innalzamento dei limiti consente a un maggior numero di imprese di accedere a regimi contabili semplificati, riducendo gli oneri amministrativi e burocratici.
